Piancastagnaio
Soggiorno di streghe e di poeti
Gli stretti vicoli e le case arroccate che formano il borgo di Piancastagnaio sembrano mantenerlo sospeso nel tempo, protetto dalle imponenti mura medievali e dalla Rocca aldobrandesca.
Questo maestoso guardiano in pietra lavica è un lascito dei cosiddetti secoli bui, un’eredità tra le più belle del Monte Amiata che oggi ospita le feste e gli eventi del borgo.
Un defilato e romantico castagneto secolare è ideale per passeggiare nella bella stagione e per aspettare l’arrivo dell’autunno, quando la parte più antica del borgo si anima per il Crastatone, la grande festa della castagna; mentre il protagonista di agosto è il Palio.
Poco distante dal paese si trova il Piatto delle Streghe: si tratta di un’antica fontana levigata dal tempo che le leggende pongono al centro di misteriosi sabba. Da non perdere anche le Fonti di Borgo, bellissime sorgenti e antichi lavatoi.
Piancastagnaio ha affascinato anche illustri poeti che vi hanno soggiornato per diverso tempo, come Carducci e Montale, che hanno regalato i loro versi d’autore alle sue atmosfere magiche.