Arcidosso

Torri e rocche con vista.

Alla scoperta di antiche famiglie nobiliari, coraggiosi condottieri e nuovi profeti: il borgo di Arcidosso stupisce con edifici colmi di fascino e storia, circondati da tutto il verde della Riserva naturale del Monte Labbro.

La Rocca aldobrandesca, risalente al I secolo d.C., fa parte di uno dei castelli meglio conservati di tutta l’area e offre un percorso di interesse archeologico e artistico che conduce indietro nel tempo, all’ombra del Monte Labbro.

Immerso nel verde della Riserva naturale, il Monte Labbro trasuda spiritualità: sulla sua sommità sorge la Torre Giurisdavidica, un tempo rifugio dell’omonima comunità religiosa nata dai seguaci di David Lazzaretti, il “Profeta dell’Amiata”. La Torre, raggiungibile a piedi, ha resistito agli attacchi del tempo e si erge maestosa e misteriosa, guardiana della natura e del borgo.

Alle falde del Monte Labbro si respira un’aria orientale: qui si trova infatti il tempio tibetano di Merigar West.

Intorno, il Parco Faunistico del Monte Amiata protegge le specie locali che vi dimorano, come l’Asinello Amiatino e il lupo appenninico, oltre ad altre specie osservabili a distanza dai sentieri della riserva naturale.